Live Concert Collection è la collezione del Maestro Gervasio Marcosignori, il fisarmonicista marchigiano che la stampa inglese definì “the poet of the accordion”. Il CD contiene 14 brani eseguiti dal 1970 fino a pochi anni prima della sua morte in vari concerti e mai pubblicati.
PANORAMICA
Questa collezione inedita, pubblicata dalla Barvin Edizioni Musicali, racchiude 14 brani del “poeta della fisarmonica”, eseguiti in vari concerti tra il 1970 e gli ultimi periodi della sua attività.
GERVASIO MARCOSIGNORI
Gervasio Marcosignori è stato un grande fisarmonicista marchigiano. Nato a Castelfidardo il 3 dicembre 1927, si avvicinò al mondo della fisarmonica grazie al padre e lo zio, entrambi estimatori della musica e di questo straordinario strumento. Le esibizioni iniziarono sin dai primi anni di attività, prima in contesti circoscritti alla sua città natale, passando poi ai principali poli culturali d’Italia: nel 1934, a soli 7 anni, si esibì a Roma in occasione della “Mostra del risorgimento”. Durante l’adolescenza partecipò a svariati concorsi nazionali, uno dei quali si tenne ad Ancona nel 1947. Successivamente, Marcosignori fece la conoscenza di personaggi di spicco nel panorama musicale italiano, come Franco Alfano o Lino Liviabella. Con quest’ultimo delineò quella che sarebbe stata la sua occupazione principale: la trascrizione e l’arrangiamento per fisarmonica di composizioni pensate per altre strumentazioni.
Nel 1959 Marcosignori fu insignito dell'”Oscar Mondiale della Fisarmonica”, prendendo anche parte ad eventi di rilievo internazionali. In particolare, significativo fu l’evento per l’incoronazione della Regina Elisabetta: in tale occasione, la stampa inglese, dopo l’esecuzione del Preludio op. 31 di Adamo Volpi, lo definì “the poet of the accordion”. Nel 1962 il maestro compositore Italoo Salizzato dedicò a Marcosignori una sua composizione: “Moresco”, pubblicata dalle edizioni musicali Farfisa. In questo periodo si esibì più volte su palcoscenici internazionali e, in territorio italiano, si esibì per il Papa Giovanni Paolo II e per il presidente Sandro Pertini.
Altrettanto prolifica fu la sua produzione discografica, comprendente incisioni rilasciate tramite la Decca inglese e la Cetra, così come la sua attività di insegnante: furono infatti pubblicati tre suoi manuali di tecnica della fisarmonica, con la Berben di Ancona. Importante fu anche la collaborazione con la Farfisa, delle cui fisarmoniche, tradizionali ed elettroniche, fu dimostratore dal 1946 al 1986. Gervasio Marcosignori morì il 9 marzo 2013, all’età di 85 anni, a Cesena. Il comune di Castelfidardo lo riconosce come un emblema della città e del suo strumento.
BRANI
1. CANZONE ITALIANA CINQUECENTESCA – Ignoto
2. MALAGUEÑA dalla Suite “Andalucia” – E. Lecuona
3. LA FILLE AUX CHEVEUX DE LIN dal I° libro dei “Préludes” – C. Debussy
4. OUVERTURE ITALIANA – L. Liviabella
5. PRELUDIO VIII IN MIB MINORE BWV 853 da “Il Clavicembalo Ben Temperato” vol.I – J.S. Bach
6. DANZA ARABA dalla Suite “Lo Schiaccianoci” op.71/a – P.I. Tchaikovsky
7. TAPESTRY – F. Fugazza
8. ADAGIO IN DO MAGGIORE BWV 564 da “Toccata, Adagio e Fuga in Do Maggiore” – J.S. Bach
9. INTERMEZZO SINFONICO da “Cavalleria Rusticana” – P. Mascagni
10. OUVERTURE da “Norma” – V. Bellini
11. PRELUDIO ATTO III da “La Traviata” – G. Verdi
12. GERSHWIN FANTASY Temi trattati da “Rhapsody in Blue”, “Embraceable You”, “Fascinathing Rhythm”, “The Man I Love” – G. Gershwin
13. ADAGIO IN SOL MINORE “MI 26” – T. Albinoni – R. Giazotto, AVE MARIA Ellens Gesang III, D839, Op. 52 n. 6 – F. Schubert
14. OUVERTURE da “I Vespri Siciliani” – G. Verdi
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